La ginnastica posturale apporta dei miglioramenti neuromuscolari, compensando quegli adattamenti funzionali errati acquisiti nel corso dello sviluppo o negli anni con abitudini posturali errate.
I suoi principi sono:
Aumentare la consapevolezza del proprio corpo
Percepire la propria rappresentazione corporea partendo da un’autovalutazione su come si compiono i gesti della vita quotidiana; si devono abbandonare gesti automatici in favore di una maggiore coscienza per poter giungere ad una fase di correzione della propria postura. Utili sono anche gli esercizi che stimolano le abilità motorie, tramite esercizi di coordinamento tra i vari distretti corporei, e le capacità propriocettive, tramite stimolazioni dei recettori del sistema neuromotorio.
Aumentare l’elasticità muscolare e la mobilità articolare
La mobilità articolare in genere è svolta in modo attivo anziché passivo ed è effettuata nel rispetto dei rapporti fisiologici. Gli esercizi di mobilizzazione devono essere fluidi, lenti ed effettuati con quelli per la respirazione. Inoltre è bene associare esercizi di flessibilità muscolare; l’allungamento muscolare può essere di tipo statico oppure dinamico, bisogna controllarne intensità, durata, frequenza e ripeterlo per i principali gruppi muscolari, e globalmente per le intere catene cinetiche.
Migliorare la funzione respiratoria
La ginnastica posturale aiuta a riattivare una funzione respiratoria efficace, ritmica, con una giusta alternanza tra la fase di espirazione ed inspirazione. Gli esercizi di educazione respiratoria agiscono, nonostante la natura riflessa dell’atto respiratorio, sulla componente volontaria della respirazione, in particolare sulla sua frequenza e profondità.
Tonificare i muscoli posturali
Una parte importante del programma di ginnastica posturale è quella in cui si potenziano i muscoli posturali; ovvero quei muscoli che ci permettono di poter mantenere una giusta postura e l’allineamento intersegmentario nella stazione eretta, offrendo un adeguato contrasto alla forza di gravità.
Migliorare la capacità di rilassamento
Il rilassamento viene ottenuto assumendo una postura comoda e che non implichi eccessive richieste muscolari; chiudendo gli occhi; indossando abiti comodi; potendo usufruire di uno spazio tranquillo. Gli esercizi richiedono al soggetto di prendere coscienza di una sola parte del corpo per volta e di ridurne gradualmente lo stato di tensione.